Rimborsi dal fisco, l’Agenzia delle Entrate avverte: attenzione alle false e-mail

Nuovi tentativi di phishing ai danni di alcuni cittadini che hanno ricevuto via e-mail false comunicazioni relative a rimborsi fiscali, apparentemente provenienti dall’indirizzo “Agenzia delle Entrate“. A renderlo noto e denunciarlo è la stessa Agenzia spiegando che “come già avvenuto in passato, queste comunicazioni, con oggetto ’Rimborso fiscale per 2014-2015’, utilizzano il logo dell’Agenzia e invitano il contribuente a cliccare sul link ’Accedi al tuo rimborso fiscale”. Il link rimanda ad una pagina web dove si chiede di inserire alcune informazioni personali, tra cui i dati della carta di credito. Il rischio, nell’aprire queste mail, è quindi quello di indicare i propri dati personali e dati sensibili, come ad esempio il numero di conto corrente, mettendo a repentaglio gli stessi.
Come fare, quindi, per proteggersi da questa truffa? Vi sono alcuni particolari che dovrebbero allertare chi riceve la mail: in primis alcuni refusi nel messaggio.

“Caro cittadino – inizia così la missiva – dopo gli ultimi calcoli annuali della vostra attività fiscali (da notare il primo errore nel plurale) abbiamo stabilito che si ha diritto a ricevere il rimborso fiscale di 418,33 euro (viene impropriamente utilizzato, in questo caso, l’articolo determinativo “il” e non “un”). La mail è arricchita da informazioni tecniche incomprensibili e confuse: “Un rimborso può essere ritardato per una serie di motivi. Per esempio: record-invalid, applying dopo la scadenza”.

Infine una sezione del messaggio che invita a fare attenzione allo spam. E’ proprio in questa parte del testo che gli errori si accumulano, confermando la falsità della missiva: “Se trovate questa e-mail alla rinfusa, Spam o Junk prego spostarlo tua casella di posta da non mettere a repentaglio il futuro la nostra comunicazioni con voi. E’ essenziale per ricevere tutte le email da noi di essere in contatto”. Va specificato, inoltre, che l’indirizzo dell’Agenzia dell’Entrate, in via Cristoforo Colombo al civico 426 a Roma, indicato nella mail è corretto, ma non va considerata come prova di veridicità della mail. Basta, infatti, ben poco a copiare e incollare informazioni disponibili online.